Questo articolo è una traduzione e adattamento di questo articolo dalla lingua inglese.

Le batterie ricaricabili al litio sono dovunque: Cellulari, smartphone, telecomandil portatili….

In giro si trovano un sacco di persone che hanno il proprio metodo per prolungare la vita delle batterie ma nessuno ne da la spiegazione scientifica.

Una batteria agli ioni di litio fornisce 300-500 cicli di ricarica. La batteria preferisce una ricarica parziale ad una completa. Frequenti scariche complete dovrebbero essere evitate quando possibile. Meglio invece caricare la batteria più spesso o utilizzare una batteria più grande per avere una batteria che dura più a lungo.

Le batterie al litio non hanno il problema dell’effetto memoria

Alcuni tipi di batterie ricaricabili, se ripetutamente caricate prima che la loro carica sia completamente esaurita, “ricordano” la capacità energetica precedente alla ricarica, ovvero, se una batteria completamente carica si utilizza al 60% e successivamente si sottopone a ricarica, il 40% dell’energia somministrata non viene riconosciuta e risulta quindi inutilizzabile. Le batterie maggiormente soggette a questo fenomeno sono quelle al nichel-cadmio e, in misura minore quelle al nichel-metallo idruro.

Questo è il motivo per cui si sente sempre dire: “Bisogna scaricare completamente la batteria prima di ricaricarla completamente”! Questo accorgimento non è valido con le batterie li-ion perchè sono immuni a questo problema.

Non hanno l’effetto memoria, ma purtroppo le batterie con l’indicatore di carica (cellulari o portatili) subiscono l’effetto “memoria digitale”.

Piccole scariche susseguite da ricariche veloci non forniscono la taratura periodica necessaria per sincronizzare l’indicatore di carica della batteria. Una scarica completa e ricarica completa ogni 30 ricariche corregge questo problema. Se ignorate questo metodo l’indicatore di carica sarà man mano sempre meno accurato.

Il problema dell’invecchiamento degli ioni di lito viene spesso ignorato. Una batteria li-ion in genere dura tra i 2 e i 3 anni. La perdita di capacità si manifesta in una maggiore resistenza interna causata dall’ossidazione. Alla fine la resistenza delle celle raggiunge un punto in cui la batteria non può più fornire l’energia immagazzinata, anche se la batteria viene caricata completamente.  Per questo motivo una batteria nuova ma prodotta un paio di anni fa dura meno di una batteria appena uscita di fabbrica.

La velocità con la quale gli ioni di litio invecchiano è regolata dalla temperatura della batteria e dallo stato di carica con cui viene conservato. La figura qui sotto mostra la perdita di capacità in funzione di questi 2 parametri:

La condizione peggiore è tenuta una batteria completamente carica a temperature elevate, che è il caso dei notebook.

Se usata con l’ alimentazione dalla corrente elettrica casalinga, la batteria all’interno di un computer portatile durerà solo per 12-18 mesi. Attenzione però: la batteria non muore all’improvviso ma inizia subito gradualmente a perdere la propria durata.
La tensione applicata alle celle in ricarica svolge anch’essa un ruolo importante per la longevità.

Per ragioni di sicurezza, la maggior parte delle batterie agli ioni di litio non può superare i 4,20 volt per cella. Mentre una maggiore capacità aumenta la durata della batteria, lo svantaggio è una vita inferiore. La Figura 2 mostra il ciclo di vita in funzione della tensione di carica.

Spiegazione: Le batterie che hanno più capacità quando sono nuove (e quindi sono ricaricate a tensione maggiore)  sono quelle che con il passare degli anni si deteriorano più in fretta (linea verde). Invece quelle che da nuove hanno una capacità più bassa tendono a mantenere la propria durata nel tempo (linea nera).

Dopo la teoria ecco alcune semplici linee guida !

* Evitare frequenti scariche complete, perché questo provoca un  ulteriore sforzoalla batteria. Sono preferibili diverse scariche parziali con ricariche frequenti. Ricaricare una batteria parzialmente carica agli ioni di non causa danni. LA breve durata della batteria in un portatile è principalmente causata dal calore piuttosto che dai cicli di carica

* Le batterie con indicatore di livello di carica (laptop), devono essere tarate mediante uno scarico completo una volta ogni 30 cicli. In caso contrario, l’indicatore del livello di carica diventerà sempre meno accurato e, in alcuni casi, il dispositivo si romperà prematuramente.

* Tenere al fresco la batteria al litio-ioni. Evitare il sovrariscaldamento. Per una conservazione prolungata, tenere la batteria ad un livello del 40%.

* Provare a rimuovere la batteria dal computer portatile quando si è attaccati alla corrente elettrica. Altrimenti la batteria sarà da buttare dopo 12-16 mesi

* Evitare l’acquisto di una batteria di scorta per un uso successivo. Osservare le date di produzione. Non acquistare batterie vecchie o usate, anche se vendute a prezzi stracciati.

* Se avete già comprato una batteria sostitutiva, utilizzatene una e mantenere fresco l’altra mettendola in frigorifero o in cantina. Non congelare la batteria. Per ottenere risultati ottimali, conservare la batteria al 40% di carica.

* Pulisci di tanto in tanto i contatti della batteria con un batuffolo di cotone e alcool per ridurre le resistenze di contatto, e massimizzare l’efficienza del trasferimento di energia.

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